Dall'8 aprile 2013 la patente di guida dei cittadini serbi residenti in Italia può essere convertita nel documento di quida italiano. L'accordo ha una validità di 5 anni e cesserà i suoi effetti ad aprile del 2018. Non bisognerà sostenere nessun esame per ottenere la conversione della patente. Inoltre nella circolare n. 4333/2013 del Ministero dell'Infrastrutture e dei Trasporti si specifica che le patenti serbe redatte sul modello cartaceo non saranno più valide dal 10.06.2014. Alla domanda di conversione bisognerà allegare, oltre alla documentazione di rito, il Certificato di validità e autenticità della patente di guida, redatto sul modello concordato, rilasciato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari serbe presenti in Italia. I cittadini serbi interessati a convertire la propria patente devono recarsi presso la Rappresentanza diplomatico-consolare serba per richiedere la certificazione. La patente serba sarà ritirata dopo l'emissione e consegna di quella italiana. Durante il periodo di conversione, la patente serba sarà ancora valida per la guida sia in Italia sia all'estero. Si evidenza che chi consegue la patente serba dopo aver acquisito la residenza in Italia non può richiederne la conversione. Inoltre, non possono essere convertite patenti serbe ottenute in sostituzione di un documento estero non convertibile in Italia.
Attenzione!!! L' Accordo, prevede la conversione senza esami solo per i titolari di patente serba residenti in Italia da meno di quattro anni, al momento di presentazione dell’istanza. In presenza di richiedenti con residenza superiore a quattro anni, gli Uffici informano opportunamente i medesimi che contestualmente alla consegna della patente italiana (emessa per conversione) viene disposto e notificato all’interessato un provvedimento di revisione (art. 128 del C.d.S.) perché possa sostenere i prescritti esami teorici e pratici.